Ricco coacervo di maledizioni

 

Non è per avarizia, che il Regolo rimane a guardia del tesoro.

Dentro al forziere, ogni moneta d’oro è intrisa di inganni e sfruttamento. Le gemme brillano di invidia tormentosa. Anelli di promesse infrante, collane di rimpianti. Prezioso e sporco, splendido e contagioso: non è per caso che l’hanno seppellito.

Il Regolo non è il custode del tesoro. La bestia salvaguardia invece chi crede ingenuamente di cercare una ricchezza, e invece esumerebbe una condanna.

 

(immagine di Theodor Kittelsen)