Nell’era della crisi cronica, ogni speranza diventa necessaria; ma l’illusione è più che mai veleno.
Il verde del germoglio è come un balsamo per l’anima: la terra è ancora viva, la cenere non ha del tutto vinto.
L’uomo grigio
Le fiabe usavano come spauracchio “l’uomo nero” – ma a me fa più paura quello grigio. L’anima spenta, lo sguardo di calcare, sorriso solo per dovere. Morale burocratica, sogni prefabbricati, la società sonnambula.
Sono di certo vittime di un mondo che già dal primo giorno tenta di soffocarli; però non manca un po’ di colpa in questa resa, nel loro farsi complici e ingranaggi. E’ un grigio contagioso, che cerca di inglobare il mondo intero dentro la grande macchina della rassegnazione.
E così ondeggio fra compassione e rabbia; fra l’egoismo malcelato di voler salvare gli altri, e quello più sincero di fuggire, di mettersi al riparo.
(immagine: Viktor Anatol’evich Travin, 1988)
Il piccolo libro del fuoco
Il 10 giugno 2022 Il piccolo libro del fuoco fa il suo debutto nelle librerie! E’ il mio nuovo libro, dedicato alla simbologia dell’elemento fuoco, declinata nei riti e nelle mitologie dell’antichità, ma rapportata ai piccoli e grandi eventi dell’attualità: incendi, esplosioni, paure nucleari e riscaldamenti globali…
Il libro è riccamente illustrato, e le stampe sono così vive che sembrano prender fuoco. Si muove in bilico fra la ricerca e la profezia, abbandonandosi a volte a un delirio febbricitante, com’è giusto che sia quando si parla delle fiamme. Ne parleremo abbondantemente, ma intanto qui trovate la scheda sul sito della casa editrice:
Vai alla scheda“I briganti della Carnia” su Il Meridiano
“Se la letteratura che preferite è quella edulcorata dei canoni stilistici affettati e a volte melensi, il romanzo “I briganti della Carnia” non fa per voi.”
Su Il Meridiano è uscita un’approfondita analisi del mio ultimo libro di narrativa.
Leggi l'articoloIntervista su Meer.it
“Il silenzio naturale non è tuttavia un mutismo. Una privazione assoluta di suoni sarebbe d’altronde altrettanto opprimente. La quiete che avvertiamo non è nell’ambiente che ci circonda; è in noi che si accende. È un silenzio interiore, l’anima che finalmente si sgombra dal rumore di fondo che la distraeva senza condurla a nulla.”
Sul sito Meer.it è uscita una mia intervista su fiabe, simbologia e natura, a cura di Patrizia Boi.
Leggi l'intervistaI briganti della Carnia su Bora.la
“Esce “I briganti della Carnia” di Francesco Boer, la divertente avventura di un bisiaco che si unisce ad un gruppo di briganti nei boschi della Carnia”
La notizia dell’uscita del mio nuovo libro di narrativa, sul sito di Bora.la!
Leggi l'articolo
“Troverai più nei boschi” – estratto e intervista sulla rivista Tellus
“
La paura allontana, mentre la bellezza con-vince, vince a sé: è più facile insegnare il rispetto verso la natura tramite la meraviglia e l’incanto, che non incutendo terrore.”
E’ uscito un nuovo numero della rivista “Tellus”, ricca di articoli e poesie sul mondo naturale; questa uscita, in particolare, è dedicata all’acqua.
All’interno trovate anche un estratto del mio libro “Troverai più nei boschi”, e un’intervista di approfondimento.
Sfoglia la rivista online
“Troverai più nei boschi” – intervista per Byblos su RadioRai FVG
Sono stato ospite del programma Byblos di RadioRai FVG, per un’intervista riguardante il mio libro “Troverai più nei boschi”. La registrazione della puntata è disponibile nell’archivio online della trasmissione (puntata del 13/11/2021)
Troverai più nei boschi – articolo su “Il piccolo”
“Ora davvero possiamo osservare il Carso con altri occhi. Quelli dell’autore sono esoterici, perché sa mostrarci il lato spirituale della natura. Questo è un manuale di iniziazione ai suoi misteri che sono diventati tali quando abbiamo abbandonato il bosco per costruire le città. ”
Su “Il Piccolo”, quotidiano di Trieste, è uscito un approfondito articolo sul mio libro “Troverai più nei boschi”
Vai all'articoloTroverai più nei boschi – articolo su Youmanist.it
“Ogni manifestazione della natura, che si tratti di un fungo, un nido di passeri e una ragnatela, nelle pagine di Boer si trasfigura come per magia in una geografia simbolica in cui coesistono porte verso gli inferi, corone di gioielli che impreziosiscono i rami e tripudi di geometrie armoniose.“
Su Youmanist, un articolo con cinque proposte di libri autunnali, fra cui il mio “Troverai più nei boschi”